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martedì 11 ottobre 2011
Our google life - Googolare la vita?
Scroll down for English version - thanks!
Prossimo post/next post Venerdì/Friday October 14th
Tutti noi perseguiamo la felicità. Ma forse ognuno di noi
utilizza questa parole con un’accezione diversa dagli altri. Succede sempre più
frequentemente: utilizziamo diverse parole per dire la stessa cosa.
Cos’è la felicita? Cos’è per la nostra famiglia, per i
nostri figli?
È davvero fare tutto quelle che vogliamo? O è raggiungere
degli obiettivi?
Stavo parlandone con un amico e questa storia mi ha
illuminato e allo stesso tempo spaventato.
Stava dicendomi come il suo figlio adolescente stia
considerando la scelta dell’università non concentrandosi sul suo futuro lavoro
ma sui suoi desideri. Vorrebbe fare quello che gli piace e non ciò che gli
provvederebbe sicurezza e consistenza.
Quindi non può scegliere un lavoro o un’università adesso su
due piedi: piuttosto adotta un approccio “google” alla sua vita. Ha definito un
algoritmo che possa aiutarlo a cercare la soluzione più adatta: non gli resta
che inserire un input ed ecco che viene fuori la pagina dei risultati, tutti di
pari dignità. Come fa a questo punto a scegliere tra tutte queste risposte quella
definitiva? Come fa a prendere una decisione? Ovviamente a caso.
È questo dunque un nuovo metodo di perseguire la felicità, o
è solo pazzia, follia, sbaglio?
Io non lo so, ma come genitore sono impaurito da questo
nuovo modi di approcciarsi alla vita: non più una ricerca di una vita solida,
basata sulla fatica e sugli sforzi che sono i pilastri della felicità, ma la
ricerca basata su una sorta di emotività intelligente, sulla soddisfazione dei
miei desideri attuali, hic et nunc. Qui. Ora. E per quanto riguarda il futuro?
Si vedrà…
Cosa ne pensate voi di questo argomento?
English version
We are all
pursuing happiness. But we are maybe meaning something different. It’s
happening more and more frequently: we do not use the same words to mean the
same stuff.
What is
happiness? What is it for our family, for our kids?
Is it
really doing everything you wish? Or striving to reach a goal?
I was
discussing with a friend about this and his story enlightened and frighten me
at the same time.
He was
saying that his teen kid is considering the next step after high school not
focusing on his future job, but on his desires. He want to do what he likes and
not what could provide him safety and consistency.
So he can’t
choose a job or a college right now: he rather applies a google approach to his
life. He defined an algorithm that can help him to search, he just write down
an input and then get a page of results, which all have the same dignity. How
could he sort them out and make a choice? Randomly. That’s it.
Is this
just a new way of pursuing happiness or it’s just foolish, crazy, wrong?
I do not
know, but as a parent I’m afraid of this new kind of approach to life: not a
quest for a solid life, based on fatigue and efforts which are the pillars of
happiness, but the search lead by intelligent emotionalism, of the completion of my present desires
here and now. And what about the future? We will see….
What do you
think about?
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