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Che cosa è Mooreeffoc? What is Mooreeffoc?
Giovedi Mooreeffoc
Che cos'è? Si racconta che una volta Charles Dickens stesse bevendo un tè in un caffè di Londra e stesse serenamente guardando, attraverso la finestra del locale, la vita frenetica di Londra che scivolava via, fuori, e fosse immerso nei suoi pensieri quando, come colto da una illuminazione, scoprisse che l'insegna del pub proponeva una scritta strana. Era semplicemente invertita, leggendola dall'interno verso l'esterno, a formare questo mooreeffoc: curiosa parola (ovviamente le lettere erano anche scritte al contrario). Lo scrittore la prese come un'icona, un simbolo per "invertire il punto di vista": guardare il mondo con uno sguardo forse più profondo, in ogni caso diverso dal mainstream.
Che ciò che vogliamo fare ogni Giovedi, fino a che troviamo qualcosa da dire "mooreeffocly", naturalmente. Non è una pretesa di verità, né un attacco a chi la pensa diversamente, chiarisco subito in modo che si può definire politicamente corretto.
È stimolo per i pensieri, una sorta di lieve provocazione per dare fuoco sì, ma con tranquillità condividere idee, rilanciare discussioni, confrontare idee divergenti.
In una serena, calma, equa, ragionevole, amichevole, calda atmosfera. Non tollereremo commenti duri, non importa se saranno d'accordo o in disaccordo con il nostro punto di vista. Il punto non è quello di affermare chi ha ragione e chi ha torto. Non possiamo pretendere di essere gli unti del Signore che sono venuti qui in questo blog per dirvi cosa dovete fare. Il punto è quello di creare un focolare familiare dove tutti possono sedersi e parlare e condividere ed essere in (dis) accordo come siamo soliti fare nelle nostre famiglie.
Thursday Mooreeffoc
What’s that? Once upon a time Charles Dickens was having a tea in a London Coffee Room and he was serenely looking outside through the window of the café, the frenzy London life sliding away, plunged in his thoughts when he discovered that the signboard of the pub looked weird. It was just reversed, read from inside out, to form this strange word mooreeffoc (of course the letter were typed in the other side). The writer took them as an icon, a symbol for “the reverse point of view”: maybe a deeper one, in any case a different one from the mainstream.
That what we want to do every Thursday, till we could find out something to say “mooreeffocly” of course. It’s not a claim of truth, neither an attack to those who think differently, let’s say in politically correct way. It’s food for thoughts, a sort of mild provocation to set peacefully the fire, share ideas, raise discussion, share divergent ideas.
In a serene, calm, fair, reasonable, friendly, warm way. We won’t tolerate harsh comments, no matter if they will agree or disagree with our point of view. The point is not to affirm who’s right and who’s wrong. We cannot claim to be the anointed ones who came here in this blog to tell you what you have to do. The point is to create a familiar fireplace where everyone can sit and talk and share and (dis)agree as we usually do in our families.
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