Tutti i nostri link
La mia pagina web,
I blog professionali
la vendita referenziata/referral selling,
vendere all’estero low cost & low risk
I blog non professionali
Famiglie felici/italian and english educazione e pedagogia
Per sommi capi: racconto
Il foietton: la business novel a puntate,
Sono ospite del bellissimo blog di Costanza Miriano che parla di famiglia e di…più
Delle gioie e delle pene: della vita di un cinquantenne
Happy Child Zona Gioia: il blog per i piccolissimi (0-3 anni)
Social network
Tra i nostri preferiti
-
Chi era padre Aldo17 ore fa
-
-
-
Le console nelle famiglie italiane13 anni fa
-
-
Post più popolari
-
Sabato Italiano: i padri separati Next english post: Monday Feb 13th Volentieri lasciamo spazio ad Andrea che ci introduce i...
-
Scroll down for English version thank you Next post saturday Jan 28th Prossimo post sabato 28 gennaio Giovedi Mooreeffoc ...
-
Prossimo post Next post Tuesday/martedì 7 dicembre Scroll down for English version Claudia De Lillo è un fenomeno me...
-
Reblog: i post migliori retweetati per voi Reblog: the best post retweeted for you Scroll down for English version...
-
Post speciale solo in lingua italiana Ho conosciuto Daniela grazie a Internet, e non ricordo neppure come. Uno di quei doni della...
Feedjit
Visualizzazioni totali
Blog Archive
-
▼
2011
(124)
-
▼
marzo
(13)
- Raising CeoKids - Sviluppare il talento dei ragazzi
- The proudness of young moms - Orgoglio e gioventù
- Is fatherhood missing? Ma il padre è davvero assente?
- Mastering time - Governare il tempo
- Are digital kids different? La generazione digitale
- Money makes the world go round
- Genitori dinamici - Dynamic parents
- The family's constraint - Limita' vò cercando ch'è...
- Surfing the net - Alla ricerca del blog perduto
- The globe trotter families
- Si nasce imparati? No need of education
- I'll tell you what you have to do - Te lo dico io ...
- Ragione o volontà? - Will or reason?
-
▼
marzo
(13)
Lettori fissi
share this
Powered by Blogger.
giovedì 3 marzo 2011
I'll tell you what you have to do - Te lo dico io cosa fare
Talvolta fare il bagnetto a Pierino può essere un problema. Abbiamo incontrato una giovane mamma in difficoltà: il suo cucciolo sembra non gradire di essere lavato e piange ogni volta che tenta di metterlo nella vasca da bagno. Era veramente disperata per questo. E ha iniziato a chiedere suggerimenti a chiunque.
Ora, quando si rimane intrappolati nel vortice di “cosa devo fare” si può finire in due diverse situazioni, mentre la terza (buoni suggerimenti ragionevoli) capiterà molto raramente: si cerca l’opinione che si vuole trovare, in modo da supportare la propria visione. O ci si perde in una giungla in cui ogni idea appare un’intimazione che ti fa sentire sempre più disperata e sempre più stupida. Bismama 2.0 descrive questa situazione in un modo molto incisivo.
Non fatelo. Intendiamo:
1. Niente panico: i bambini non devono essere sempre felici. Devi insegnargli che la vita può essere dura anche nelle piccole cose. Devono essere lavati: anche se a loro non piace devi lavarli ugualmente.
2. I bambini piangono: è così. Lo fai anche tu. Tu lo fai solo ogni tanto, speriamo in modo non evidente. Ma non è un problema. Tu prendi decisioni, non loro. Tu decidi cosa è bene e cosa è male, non loro. Non lasciare decidere a loro quando andare a letto, cosa e quando mangiare, e così via.
3. Non chiedere centinaia di suggerimenti a milioni di persone: hai fiducia in qualcuno? Rivolgiti a lei/lui. Le persone hanno opinioni diverse e tendono a trascurare le opinioni differenti dalle loro. E anche te se non condividi le loro idee illuminanti.
E, a proposito, fate attenzione, se non fate quello che vi abbiamo detto allora .... ;-)))))
English version
Sometime washing little John may be problem. We met a distressed young mom: her puppy seems not enjoying being washed and uses to cry every time she try to put him into a bathtub. She was truly desperate about. And she started asking suggestions everywhere.
Now when you get trapped into the “what I have to do” whirlpool you may ends up with two different situations, while the third one (good reasonable suggestions) will show up very rarely: you search for the clue you actually want to find, so to support your own view. Or you get lost in a jungle where every idea looks like an intimation that make you feel more and more hopeless and more and more stupid. Bismama 2.0 described this situation in a very incisive way.
Don’t do that. We mean:
1. Don’t panic: kids have not to be always happy. You have to teach them that life is hard even in little things. They have to be washed, they do not like to be, you have to wahs them nevertheless.
2. Kids uses to cry: that’s it. You did too. You do too sometime, we do hope not in that evident way. But it’s not a problem. You lead, they must not. You decide what is good and what is bad, not them. Do not let them decide when going to bed, where going to bed, what and when to eat and so on.
3. Don’t ask for thousands suggestions to million people: do you trust someone? Go with her/him. People have different views and they tend to disregard other different opinions. And you if you don’t follow their lightning ideas
And by the way, be careful, if you don’t do what we told you, then…. ;-)))))
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
Che dirti, il mio parere lo conosci. Lo hai pure citato.
Posso dirti che gli argomenti più spigolosi sono quelli legati alla gravidanza, al parto e all'allattamento...
E vogliamo parlare di temi educativi?!? Fino a ieri, davanti a una monelleria di mia figlia, mi hanno detto (tra l'altro, per telefono):"Mostrati dura, tieni duro, sii severa!"
Ma che ne sai che non lo sto già facendo ?!?!????
Ci vuole umiltà, vero, ma anche avere un po' di fiducia in noi stesse e nella conoscenza dei nostri figli.
grazie both. Conta buona fede e consapevolezza. Il post di bismama 2.0 è illuminante. Ne consiglio la lettura.
Posta un commento