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sabato 12 febbraio 2011
Intervista a Annie Fox - Interview with Annie Fox
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Martedì/Tuesday 15 febbraio 2011
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Annie Fox, M.Ed. è un educatorice rispettata, autrice pluripremiata, e una consulente di fiducia on-line. Aiuta gli adolescenti a diventare più consapevoli di sé, più sicuri e li sprona fare scelte che riflettano quello che realmente sono.
1. Sei un’educatrice esperta, che si occupa di famiglia: ci puoi dire qualcosa di te e del tuo lavoro?
"Sono una scrittrice che ha talento per la comunicazione con adolescenti e ragazzi. Sono una grande ascoltatrice. Nel mio lavoro utilizzo la modalità di ascolto attivo. Aiuto i giovani a comprendere meglio se stessi così da poter capire di cosa hanno bisogno in un’amicizia o in una relazione amorosa o nel rapporto con i loro genitori. Li aiuto a superare le loro barriere alla comunicazione e, si spera, a fornire loro gli strumenti per costruire la fiducia in se stessi e per esprimere se stessi onestamente e responsabilmente. Lavoro anche con i genitori e gli insegnanti. Il mio obiettivo è sempre quello di contribuire a colmare il divario di comunicazione e di comprensione tra i giovani e gli adulti importanti della loro vita. Faccio questo rispondendo alle domande che mi arrivano via e-mail da tutto il mondo (cosa che sto facendo dal 1997), attraverso il mio blog, Twitter, Facebook, e anche tenendo conferenze".
2. Quando e per quale motivo hai iniziato il tuo blog? In quale modo credi che possa aiutare genitori e ragazzi?
"Ho iniziato la mia attività di blogger nel Luglio 2008... abbastanza di recente. Nei quattro anni precedenti però ho pubblicato una newsletter mensile in formato elettronico per genitori. La newsletter era una grande risorsa per i genitori ma metterla insieme ogni mese mi richiedeva molto tempo (specialmente per mio marito che è il mio “Ragazzo Tecnologico”). D’altro canto mi sono accorta che avevo cose di cui volevo scrivere e con una frequenza maggiore di una volta al mese. E’ successo così che sono passata alla pubblicazione di un blog e amo tantissimo l’immediatezza di questo tipo di scrittura e delle risposte che ricevo. Al momento ho 17,000 “followers” su Twitter così che quando pubblico un nuovo post ricevo dei feedback immediati. Per uno scrittore interessato alle dinamiche familiari, alle tendenze sociali dei genitori, allo sviluppo sociale ed emotivo dei ragazzi … è favoloso!"
3. Quali sono gli argomenti che tratti più di frequente nel tuo blog? E perché?
"I problemi di comunicazione genitori-adolescenti sono un tema enorme, perché interessa davvero tanto lo sviluppo di una persona giovane che si muove verso l'età adulta. Sono collegati all’argomento problemi di fiducia, l'impostazione di aspettative chiare e la trasmissione dei valori e delle norme da una generazione all'altra. Un'altra cosa che trovo affascinante è come lo stile di comunicazione dei genitori è un modello di comportamento e di genitorialità (nel bene e nel male). Così, per esempio, se stai crescendo con un genitore che inizia davvero una conversazione con te solo quando ha da ridire su qualcosa che hai fatto allora il bambino / adolescente riceve di continuo una dose regolare di feedback negativo. Ciò è altamente probabile che a) influenzi il senso di autostima del bambino, b) influenzi il modo in cui il bambino si comporta nella relazione con gli altri bambini e c) influenzi il tipo di padre che questo bambino diventerà in futuro con i suoi figli. Quindi, per me ... si gioca tutto sulla comunicazione e le barriere emotive".
4. Cosa puoi raccontare delle famiglie e dei ragazzi dal punto di vista del tuo blog? Quali sono i post che sembrano interessare maggiormente i tuoi lettori e per quale motivo secondo te?
"Nel mese di ottobre ho scritto un post in seguito ad un suicidio pubblico di un adolescente innescato da un evento di cyber bullismo. Il pezzo, intitolato "Broken Kids Are Breaking All of US" parlava di quanti ragazzi nelle loro azioni online sembrano mostrare una marcata mancanza di empatia. E’ così preoccupante! Ad oggi, più di 13000 persone hanno letto quel post! Penso che ha colpito una corda sensibile a causa della valanga di adolescenti suicidi legati al bullismo. Ciò che è al cuore di queste tragedie è la desensibilizzazione apparente dei ragazzi che usano i social media. Molti di loro davvero non credono che il cyber-bullismo sia una "questione seria". E non sembrano unire i puntini quando si tratta di loro comportamento molesto e la disperazione delle loro vittime".
5. Quali sono le principali questioni che le famiglie devono affrontare al giorno d'oggi?
"Prendersi il tempo per ESSERE una famiglia nel senso migliore della parola. Il 21° secolo sta proponendo molte sfide ai genitori volenterosi. Mamme e papà sono stressati, preoccupati da questioni lavorative, economiche, dal pensiero del futuro dei loro figli. Sono davvero molto impegnati e tutti questi impegni gli impediscono di entrare davvero in relazione con i loro figli e l’uno con l’altro. I bambini in questo Paese sono anche sotto pressione e stressati dalla scuola e dagli impegni sociali. Il risultato finale è che troppi genitori non hanno (o non si ritagliano) del tempo rilassato da passare con i loro figli".
6. Quali sono tre suggerimenti che puoi dare alle famiglie perché possano migliorarsi?
"Cenare con i propri figli almeno 4 volte la settimana. Scollegarsi dai social media durante la cena. RILASSARSI. Guardarsi negli occhi l’un l’altro e parlarsi dal profondo del cuore. Ridere insieme. Giocare. Fare passeggiate. Godersi il tempo insieme. E’ un classico modo di dire “I figli crescono così in fretta!” ma non corrisponde alla verità. Non si dispone di un tempo infinito per essere il tipo di genitore che si desidera essere. Adesso è l'unico tempo a nostra disposizione."
English version
Annie Fox, M.Ed. is a respected educator, award-winning author, and a trusted online adviser. Her life’s work is helping teens become more self-aware, self-confident and better able to make choices that reflect who they really are.
1. You're an experienced educator, caring for the family: can you tell us something about you and your work?
"I'm a writer who has a talent for communicating with tweens and teens. I'm a great listener. In my work, I model active listening skills. I help young people understand themselves better so they can recognize what they need in a friendship or in a boyfriend/girlfriend relationship or in their relationships with their parents. I help them sort through their barriers to communication and, hopefully, provide them with the tools to build the self-confidence to EXPRESS themselves honestly and responsibily. I also work with parents and teachers. It's always my goal to help bridge the communication and compassion gap between young people and the important adults in their lives. I do this through answering email questions from around the world (which I've been doing since 1997), as well as through my blog, twitter, Facebook, as well as public speaking".
2. When and why you start your blog? In which way you believe this can help parents and teens?
"I started blogging in July 2008... relatively recently. Though for the four years prior to that, I published a free monthly parenting eNewsletter. The news letter was a great resource for parents but putting it together every month was very time consuming (especially for my husband who is my Tech Guy). Also, I found that I had things I wanted to write about more frequently than once a month. That's when I switched to blogging and I absolutely love the immediacy of the writing and of the responses I get to it. I've currently got 17,000 twitter followers so when I post a new blog I get immediate feedback. For a writer who's interested in family dynamics, social trends in parenting, social and emotional development of kids... this is fabulous!"
3. Which are the most frequent subject you end up posting in your blog? and why?
"Parent-teen communication issues are a huge topic because they affects so much of a young person's development as he/she moves toward adulthood. Included in the topic are trust issues, the setting of clear expectations and the transmission of values and standards from one generation to another. Another thing I find fascinating is how the communication style of the parent serves as a model of behavior and a model of parenting (for better or for worse). So, for example, if you're growing up with a parent who really only initiates conversation with you when they're finding fault with something you've done then the child/teen is getting a regular dose of negative feedback. This is highly likely to a) affect the child's sense of self-worth, b) influence the manner in which the child behaves within peer relationship and c) color the type of parent this child becomes years from now with his/her own children. So, for me... it's all about communication and the emotional and learned barriers to doing it effectively".
"Parent-teen communication issues are a huge topic because they affects so much of a young person's development as he/she moves toward adulthood. Included in the topic are trust issues, the setting of clear expectations and the transmission of values and standards from one generation to another. Another thing I find fascinating is how the communication style of the parent serves as a model of behavior and a model of parenting (for better or for worse). So, for example, if you're growing up with a parent who really only initiates conversation with you when they're finding fault with something you've done then the child/teen is getting a regular dose of negative feedback. This is highly likely to a) affect the child's sense of self-worth, b) influence the manner in which the child behaves within peer relationship and c) color the type of parent this child becomes years from now with his/her own children. So, for me... it's all about communication and the emotional and learned barriers to doing it effectively".
4. What you can tell about families and teens from the perspective of your blog? Which are the post that seems to interested the most your readers and why in your opinion?
"In October I wrote a blog in response to a very public teen suicide triggered by a cyberbullying event. The piece, called "Broken Kids Are Breaking All of US" was about how many kids in their actions online seem to show a marked lack of empathy. That's so worrisome! To date, over 13000 people have read that post! I think it struck such a chord because of the rash of teen suicides linked to bullying. What's at the heart of those tragedies is the apparent desensitization of kids who use social media. Many of them truly don't think that cyber-bullying is any "big deal." And they don't seem to connect the dots when it comes to their harassing behavior and the desperation of their victims".
5. Which are the main issues families have to face nowadays?
"Making the time to BE a family in the best sense of the word. The 21st century is delivering many challenging to well-meaning parents. Moms and dads are stressed, worried about jobs, bills, money, their kids' future. They're very busy and that busy-ness keeps them from connecting with their kids and with each other. Kids in this country are also stretched and stressed with school and pressure to fit in socially. Bottom line is that too many parents do not have (or do not make) relaxed time to spend with their kids".
6. Which are the three suggestions you can give to families to be better ones?
"Have dinner together with your kids at least 4 times a week. Unplug from social media during dinner. RELAX. Look each other in the eye and talk from the heart. laugh together. Play games. Take walks. Enjoy the time together. It's a cliche to say that "Kids grow up so fast!" but it's the truth. You don't have forever to be the kind of parent you want to be. Now's the only time you've got".
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2 commenti:
Thank you, Paolo, for the opportunity to share my thoughts with your readers. It's an honor and I am most appreciative. Thanks also for the good work you do bringing educational resources to parents
Annie, it's a pleasure and and honor for me to host you here. You're doing an excellent job and it's important to share it worldwide. I can say proudly that this blog, a drop in the "webcean", can count on readers not just from Italy and the US but also from Corea, Russia, Japan, Australia. Don't know how these magic readers found it, but if I have to believe to Google Statistic, well we are truly international and I'm happy to have the chance to show what parenting is everywhere, which are the differences and which, most importantly, are the some harsh hurdles we have to face.
Thanks Annie
Paolo
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