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mercoledì 2 gennaio 2013
Quanno ce vò ce vò - Let's be streight once in a while
To reach the Italian version: scroll down -
La versione italiana del post si trova qui sotto: scorrere in basso per trovarla grazie
It happens: if you surf often the web you may find out dome weird situation, which by the way offers you a cruel and precise image of the present situation, of what is supposed to be common sense, which may unfortunately be quite common, but I doubt it is sense at all.
La versione italiana del post si trova qui sotto: scorrere in basso per trovarla grazie
It happens: if you surf often the web you may find out dome weird situation, which by the way offers you a cruel and precise image of the present situation, of what is supposed to be common sense, which may unfortunately be quite common, but I doubt it is sense at all.
Let’s talk
of that mom I crossed one morning: she was firmly defend fathers and she claims
her position loudly. Moms, let’s protect fathers because they feel excluded
from that magic circle that link the baby to her/his mom and that sometime can
be so exclusive to be a little pathologic.
Good point
madam! You are so right! Fatherhood is a very important factor, like motherhood
of course, in the growth of a child: she/he needs both parents, a woman and a
man, to understand what life is
and to build her/his own personality. We discussed that several time.
But, wait a
minute, let’s read what she wrote till the last line… and we discover that what
she is actually saying is that “ok moms, be patient with your man, we all know
he is not able to do what a mom do, but never mind, lets him play, let him act
like a mom, and if he will never be as good as we are, be patient!”
So what? Re
we talking of fatherhood? Not at all: but what a father can do is to aspire to be
a sort of vice-mom, ready to get of the bench to give some rest to the starter,
and nothing more.
So I could not
resist and asked some questions to the lady about the role of the father, and
got some puzzling answers: there is no difference between mother and father, no
different role, no difference between maleness and femaleness, what’s matter is
that both will submerge the kid with optimism and serenity. That’s it.
Well,, what
I understood is that we have a huge job to do to restore the truth and to
preserve children from a confuse sense of education.
What do you
think about?
La versione italiana
Capita che ti imbatti in curiose situazioni frequentando il
web, che ti danno uno specchio tragico e preciso di un sentire che se non è
comune poco ci manca e che comunque strepita molto e finisce per plagiare i
pensieri e le coscienze.
Prendi una mattina quando incroci una mamma che vuole
difendere i papà e lo dice chiaro e tondo che sta dalla loro parte, dato che
già si sentono estromessi da mamme che vivono in maniera soffocante il loro
rapporto con i neonato prima e il bimbo poi. E lo fanno perché li reputano
incapaci.
Bene, pensi, ecco che finalmente si ragiona sull’importanza
della presenza della figura paterna, distinta e diversa da quella della madre.
Poi ecco, in cauda venenum: lasciamogli fare i mammi qualche
volta, anche se non saranno mai bravi come noi.
Quindi? Il padre non serve, specie come tale, ma siccome c’è
e non possiamo tagliarlo fuori facciamogli fare la vice-mamma, e portiamo
pazienza se non se la cava bene.
Chiedo spiegazioni e mi viene risposto che i ruoli non
esistono, che mascolinità e femminilità sono inesistenti e che al bambino poco
importa delle differenze tra papà e mamma, che basta che entrambi trasmettano
al figlio ottimismo e serenità.
Ecco, situazioni come queste ti fanno capire che c’è molto
da fare.
E voi che cosa ne pensate?
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